LA MINISTRA CARTABIA
A VENTOTENE PER L’INCONTRO
SU EUGENIO PERUCATTI
Si è tenuto nei giorni scorsi a Ventotene l’incontro “L’esperienza di Eugenio Perucatti a Santo Stefano: tra passato e presente” dedicato a Eugenio Perucatti, direttore dell’ex Carcere di Santo Stefano Ventotene dal ’52 al ’60.
L’incontro, organizzato nell’ambito del festival letterario Gita al faro giunto alla sua decima edizione, ha visto gli interventi di importanti personalità, della Ministra della Giustizia Marta Cartabia (qui nella foto ufficiale tratta dal sito del Minisero della Giustizia), della Commissaria per il recupero dell’ex carcere di Santo Stefano Ventotene Silvia Costa, del Rettore di Roma Tre Luca Pietromarchi, introdotte da Guido Garavoglia presidente dell’Associazione Santo Stefano in Ventotene, promotrice del festival e accompagnate dai saluti di Gerardo Santomauro, sindaco di Ventotene.
Questo importante appuntamento è stato particolarmente ricco di spunti in termini di nuove iniziative culturali, tra cui l’annuncio del Rettore Pietromarchi dell’istituzione del Centro di Ricerche internazionali sulla Pena che avrà sede a Santo Stefano/Ventotene. Il Rettore ha sottolineato quanto il progetto di recupero dell’ex carcere, nelle modalità impostate dalla Commissaria, abbia reso la propria Università "orgogliosa di poter partecipare a questo processo di trasformazione culturale a cui collaboreremo con tutto il supporto possibile in termini di ricerche e studi”.
Il lungo e appassionato intervento della Ministra Marta Cartabia che ha aperto il dibattito, ha posto l’accento sull’attualità del pensiero e dell'opera di Eugenio Perucatti e sulla necessità di recuperarne l’esperienza per il suo valore composito, di studioso ma anche di uomo pratico, con una incrollabile fede nel recupero dell’uomo affiancata all’esperienza di educatore. La Ministra ha citato più volte il passaggio “filtrerà sempre un raggio di sole” con cui l’ex direttore ha motivato nel suo appassionante libro, ripubblicato nel 2021, le innovazioni da lui introdotte in nome dell’art. 27 di cui la Ministra ha ricordato l’inesauribile attualità.
La Commissaria Silvia Costa nel ringraziare la Ministra Cartabia e nel rievocare la figura di Perucatti, dopo aver reso omaggio alla famiglia dell’ex direttore presente in sala, ha dato l’annuncio del lancio del concorso internazionale di progettazione architettonica che avverrà il 30 giugno proprio dall’isola di Ventotene. Il “click day" avverrà alla presenza del Consiglio Comunale che ha approvato all’unanimità il progetto di recupero dell’ex Carcere. A breve l’avvio dei lavori di messa in sicurezza mentre prosegue la fase di VIA dell’approdo. La Commissaria ha concluso richiamando l’obiettivo finale “se riusciremo a realizzare un progetto di richiamo internazionale, sostenibile e capace al tempo stesso di trasferire i valori sanciti dal terzo pilastro della Costituzione Europea di Lisbona, sarà un grande successo”.
La chiusura è stata affidata al Marco Ruotolo, ordinario di diritto a Roma Tre, con la presentazione del Centro internazionale di ricerche sulla pena "vorremo attrarre studenti da tutto il mondo per creare qui una scuola di alti pensieri, per produrre idee da mettere a disposizione delle istituzioni”.
Grande partecipazione della comunità locale all'evento che ha manifestato il suo entusiasmo, a partire dal consigliere comunale Pietro Pennacchio che ha dichiarato: “oggi con la presenza della ministra Cartabia è iniziato il vero recupero del carcere e sono felice che questo progetto possa cominciare dal restauro di questo bene straordinario grazie a SIlvia Costa.”
La ministra ha proseguito la sua visita a Ventotene recandosi all’ex carcere borbonico di Santo Stefano, dove sarà istituita la sede dell’European Penealogical Center di Roma Tre, formalizzato in conclusione dell’evento dalla Commissaria Silvia Costa, il Rettore Luca Pietromarchi, il Sindaco di Ventotene insieme a Manfredi Merluzzi, Marco Ruotolo e Anthony Santilli, in rappresentanza del Senato Accademico di Roma Tre.
L’intervento è stato moderato da Anthony Santilli. tra gli intervenuti anche Carmelo Cantone, provveditore dell’Amministrazione penitenziaria, Lazio, Abruzzo e Molise, Lucia Castellano, Dirigente generale per l’esecuzione penale, Manfredi Merluzzi, Direttore Dipartimento studi umanistici Università Roma Tre, Marco Ruotolo, Prorettore con delega per i rapporti con scuole società e istituzioni dell’Università degli studi Roma Tre
Nel corso della presentazione l’attore Cosimo Rega ha letto alcuni brani del volume di Eugenio Perucatti, Il libro di Eugenio Perucatti “Perchè la pena dell’ergastolo deve essere attenuata. Documenti- Polemiche-Esperienze” è stato rimeditato rieditato nel 2021 da Editoriale scientifica, nell’ambito del Master di diritto penintenziario e costituzione, diretto del prof. Marco Ruotolo, Roma Tre.