Archivio per Luglio, 2014
4 Luglio, 2014 - Nessun Commento

FESTIVAL PONTINO DI MUSICA
BUON CINQUANTENNIO!

castello caetani sermonetaLa restaurata chiesetta di San Michele Atcangelo di Sermoneta, la più antica del centro medievale, ha ospitato la cerimonia di apertura della 50^ edizione del Festival Pontino di Musica da camera. Un bel numero progressivo, non c’è che dire. Lo hanno ricordato il dottor Luigi Ferdinando Giannini, presidente del Campus Internazionale di Musica, il Prefetto dottor Antonio D’Acunto, l’assessore alla Cultura di Sermoneta Pina Giovannoli, il Presidente della Fondazione Roffredo Caetani. Il Festival ha avuto inizio con un concerto dedicato alla musica contemporanea (Petrassi, Maxwell, Morricone, De Pablo) e con gli incontri Internazionali di Musica Contemporanea, presenti il maestro Alessandro Solbiati e Gabriele Bonomo, che ha ricordato anche il 110° anniversario della nascita di Goffredo Petrassi, che del Festival è stato il Presidente Onorario, oggi sostituito da Luis De Pablo. Sabato 5 luglio, la pianista Alessandra Ammara terrà un concerto di musiche di Roffredo Caetani e al compositore di casa Caetani sarà dedicato anche il concerto dell’11 luglio eseguito da William Howard.

 

3 Luglio, 2014 - Nessun Commento

LITTORIA E LATINA, 70 ANNI E 82 ANNI

Vittorio Cervone

Vittorio Cervone

Il 30 giugno 2014, Latina non ha festeggiato gli 82 anni dalla posa della prima pietra della “città nuova”. C’è stata soltanto una rievocazione curata da un privato, l’avvocato Giancarlo Piattella, consigliere comunale nel passato, ed oggi fuori dalla politica. Ma quel ricordo non c’entrava nulla con l’ufficialità. Non c’entrava, per la verità, anche un luogo “popolare” come il Largo del Bonificatore all’interno del grande centro commerciale LatinaFiori, che ha ospitato con un breve convegno la cerimonia del ricordo di quella data, ricordo affidato ad alcuni volenterosi, tra i quali il sottoscritto, che non è rimasto (come gli altri ospiti) particolarmente entusiasta, del rumoroso ambiente e dell’atmosfera complessiva. Dalla quale, in fondo, emerge una cosa: che Latina non si può permettere di festeggiare con due feste uno stesso avvenimento, vale a dire la sua fondazione (30 giugno 1932) e la sua inaugurazione (18 dicembre 1932). Non interessa nessuno (quasi). Meglio orientare gli sforzi in altra direzione. E, tuttavia, qualcosa di utile è venuto fuori:

– che il ripristino della festa per il “natale di Latina” (18 dicembre) fu opera di un sindaco democristiano, l’onorevole Vittorio Cervone, professore di storia e filosofia, cattolico e partigiano combattente. Fu lui che propose in Consiglio comunale, nel 1952, di riprendere il ricordo, abbandonato dopo la caduta del fascismo, e riconoscere in esso la data di una città e non di un partito (il PNF) finito male. Cervone, forte della sua cultura di docente, dette spazio ai fatti storici e non alle connotazioni politiche e riconobbe nel 18 dicembre il giorno “della Città e dei suoi Cittadini”

– che durante il periodo in cui la Città fu governata dalla destra di matrice neo e paleofascista l’immagine “razionalista” di essa e i segni che la connotavano non hanno avuto alcun rispetto vero, e, magari, qualche dispetto in più

– che anche la noiosa diatriba sul tentato ripristino del nome originario di Littoria in luogo di Latina non ha alcun motivo di continuare ad essere riproposta. Littoria è durata solo dal 1932 al 1945; il nome di Latina dura dal 1945 a tuttora. E non dimenticate che nel 2015, ossia l’anno prossimo, quel nome celebrerà i 70 anni onorati. Quello sarà un giorno che il Comune ha il dovere di ricordare.

 

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