MINTURNO 1944 di Clare Edwards
Gente nei racconti – Tony Walsh, un ragazzo sconosciuto
Location del racconto: Minturno – Italia
Ambientamento: la II Guerra Mondiale
Scritto il 4 ottobre 2004 da Tony Walsh, pubblicato dalla sorella
Ieri Minturno era ancora viva –
viva, audace, piena di speranza e di lamenti.
Oggi, fra strade invecchiate e acciottolate
Tre carri Tigre feroci e sorvegliati…
I nostri ordini: obiettivo le vie di accesso a Minturno
ferrovie, un cerchio di fuoco – Fuoco!!
A mezzogiorno Minturno morì.
Sì, abbiamo ammazzato Minturno.
Non era strano, né nuovo
spazzare e distruggere una città.
Non è difficile farlo.
Solo che noi trovammo Anita.
Sembrava che avesse circa quattro meravigliosi anni.
Le sue dita stringevano una bambola logora
sotto la sua casa di pietra fatta a pezzi.
Stasera lasciamo Minturno completamente morta
ridotta in polvere.
Lasciamo anche Anita. Essa giaceva
dove una volta era tutto il suo mondo.
Una ordinata collinetta, pochi fiori, così strani,
una croce di legno annerito.
“Arrivederci dolce piccola –
ora hai raggiunto davvero i Suoi angeli.
Forse hai sussurrato per noi una parola
perché noi non sappiamo quel che facciamo”.
Tony Walsh, Marzo 1944
Testimonianza di un soldato di un esercito straniero che distrugge case e vite nelle nostre contrade. Molto toccante. Eugenio Sicurezza